Homo Deus

Nella seconda metà del XX secolo l’umanità è riuscita in un’impresa che per migliaia di anni è parsa impossibile: tenere sotto controllo carestie, pestilenze e guerre. Oggi è più probabile che l’uomo medio muoia per un’abbuffata da McDonald’s piuttosto che per la siccità, il virus Ebola o un attacco di al-Qaida. Nel XXI secolo, in un mondo ormai libero dalle epidemie, economicamente prospero e in pace, coltiviamo con strumenti sempre più potenti l’ambizione antica di elevarci al rango di divinità, di trasformare ”Homo sapiens” in ”Homo Deus”.
E allora cosa accadrà quando robotica, intelligenza artificiale e ingegneria genetica saranno messe al servizio della ricerca dell’immortalità e della felicità eterna? Harari racconta sogni e incubi che daranno forma al XXI secolo in una sintesi audace e lucidissima di storia, filosofia, scienza e tecnologia, e ci mette in guardia: il genere umano rischia di rendere se stesso superfluo. Saremo in grado di proteggere questo fragile pianeta e l’umanità stessa dai nostri nuovi poteri divini?
Titolo originale: ”Homo Deus. A Brief History of Tomorrow” (2015).

Editore: Bompiani
Anno edizione: 2018
Prezzo: 16,00€

 


CONSIGLIATO DA: Marco

Don Robertson

Storico, saggista e professore universitario israeliano. Nel 2012 è stato membro della Giovane Accademia israeliana delle scienze, insegna all’Università Ebraica di Gerusalemme ed è noto soprattutto per aver pubblicato nel 2014 il best seller Sapiens: A Brief History of Humankind.

Harari si è specializzato prima in storia medievale e storia militare, e successivamente ha completato il suo Ph.D. dottorale al Jesus College dell’Università di Oxford, nel 2002. Ha pubblicato numerosi libri e articoli, tra cui Special Operations in the Age of Chivalry, 1100-1550; The Ultimate Experience: Battlefield Revelations and the Making of Modern War Culture, 1450-2000; “The Concept of ‘Decisive Battles’ in World History”; e “Armchairs, Coffee and Authority: Eye-witnesses and Flesh-witnesses Speak about War, 1100-2000”. Attualmente insegna World History e processi macrostorici. La sua ricerca si concentra su questioni macrostoriche del tipo: “Qual è il rapporto tra storia e biologia? Qual è la differenza essenziale tra Homo sapiens e gli altri animali? Esiste la giustizia nella storia? La storia ha una direzione? La gente è diventata più felice man mano che la storia si è sviluppata?”

Uno dei suoi libri più famosi è intitolato Sapiens: A Brief History of Humankind (pubblicato originalmente in ebraico col titolo Breve Storia dell’Umanità ed in seguito tradotto in 30 lingue). Il libro esamina l’intero sviluppo della storia umana, dall’evoluzione dell’Homo sapiens nell’Età della pietra fino alla rivoluzione politica e a quella tecnologica del XXI secolo. L’edizione in ebraico è diventata un best seller in Israele e ha generato molto interesse sia nella comunità accademica che tra il pubblico generale, facendo presto diventare Harari una celebrità. I filmati video su YouTube delle lezioni di storia del mondo presentate da Harari, sono stati visti da decine di migliaia di israeliani; conduce inoltre un corso online di libero accesso in inglese, intitolato A Brief History of Humankind. Più di 100 000 persone in tutto il mondo hanno già preso parte a tale corso.

Harari ha vinto due volte il Premio Polonsky per la Creatività ed Originalità, nel 2009 e 2012. Nel 2011 ha vinto il “Society for Military History’s Moncado Award” per articoli di qualità in storia militare. Nel 2012 è stato eletto membro della Young Israeli Academy of Sciences.

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